 | danilo vizard |
| | Kyoukai Senjou no Horizon (prima e seconda serie) 
TRAMA.
Su una Terra molto molto lontana nel futuro la vita è diventata impossibile, a causa della devastazione lasciata da un conflitto planetario. Gli uomini si trovano così costretti ad abbandonare il suolo e partire per lo spazio aperto, a bordo di mega-astronavi che fungono da vere e proprie città, in attesa che qualcosa sotto di loro cambi. Ben presto però si viene a scoprire che esiste un angolo di mondo ancora abitabile, corrispondente al territorio del Giappone, che verrà così diviso in micro regioni per cercare di ospitare tutto il genere umano.
L'umanità, impossibilitata ora a viaggiare nello spazio, decide di tornare a ricostruire tutto ciò che è stato a partire proprio dalla sua storia, seguendo al dettaglio le proprie vicessitudini scritte in un libro sacro, chiamato "Testamento", e ripercorrendone fedelmente gli eventi. Ma nel 1413 le notizie non sono buone per i giapponesi, secondo quanto scritto nel Testamento il Giappone viene infatti completamente conquistato da altri stati e i propri abitanti costretti a fuggire, rifugiandosi in orbita con l'astronave-città "Musashi", che da quel momento rappresenterà il nuovo "Estremo Oriente" nella cartina planetaria. Siamo nel 1648, Musashi orbita tranquillamente nel cielo, ha un suo Re, una sua economia, una sua indipendenza, ma purtroppo anche una giovane generazione di studenti che non ha alcuna intenzione di "volare" per sempre...
Anche conosciuta come Horizon on the Middle of Nowhere, la saga di Kyoukai Senjou no Horizon nasce come light novel dalla fantasia di Minoru Kawakami, nel 2008 e tutt'ora in corso con 16 volumi in attivo. La trasposizione anime arriva nell'autunno del 2011 grazie alla Sunrise (Accel world, City Hunter, Code Geass), con la regia di Manabu Ono (Saki, A-Channel), trasmessa su MBS e Chiba TV nella sua prima serie e sul digitale nella sua seconda e per ora ultima serie, nel luglio del 2012. Non ci sono ad oggi notizie su un'eventuale acquisto da parte del nostro paese.
<..perchè non fai entrambe le cose? Io sono il Presidente del Consiglio Studentesco ed il Cancelliere, ma sono anche un idiota!>
Toori Aoi non è un semplice studente dell'Accademia Ariadust, è anche il Presidente del Consiglio Studentesco e il Cancelliere di Musashi e ben presto si atuoproclamerà anche Vice Re, insomma, una personalità di tutto rispetto... se non fosse per il fatto che non lo rispetta nessuno. Non lo rispettano i suoi compagni, non lo rispetta la sua vice, non lo rispettano la sua sensei, il suo Preside, il suo Re, sua sorella e praticamente nessuno di quelli che conosce. E questo perchè è un idiota patentato: immaginate una personalità politica e militare che gira tutto il giorno nuda in pubblico e non perde occasione di toccare le tette della prima che gli capita a tiro... ecco, questo è Toori. Almeno nelle presentazioni iniziali, perchè poi il vero Cancelliere viene fuori in tutta la sua imponente personalità perversa...
<in quanto rappresentante dell'Accademia Ariadust di Musashi, io, Honda Masazumi, dichiaro che Musashi non ha intenzione di entrare in conflitto con altre nazioni, e che vorremmo il vostro sostegno per prevenire l'apocalisse. Ma se intralcerete i nostri sforzi per la salvezza del mondo, intensificherete la lotta per le Armature dei Peccati Capitali e insisterete a costringere una ragazza a vivere senza le sue emozioni, useremo il protocollo di Musashi che permette agli studenti di combattere e vi affronteremo!>
Masazumi Honda, conosciuta dal suoi compagni come "Seijun", è il vice presidente dell'Accademia ed insegnante di una scuola elementare. Come vice presidente ha l'arduo compito di tenere dibattiti diplomatici con gli altri stati e di convincere, quindi, che sia meglio la pace piuttosto che la guerra chiunque le sia di fronte, dall'ultimo dei suoi compagni, al Papa Presidente. Dal passato difficile, Masazumi doveva essere un maschio a tutti gli effetti, secondo il volere della sua potente famiglia, ma qualcosa andò storto e restò femmina, cosa che gli procurerà non pochi fastidi in ambito politico. Masazumi non è una combattente, ha il fisico gracile e tende a svenire in preda alla fame, tutti problemi dovuti soprattutto allo stress della sua posizione rispetto alla cittadinanza e a ciò che resta della sua famiglia.
<una volta ottenuta l'emozione "avarizia" credo che diverrò una donna problematica per voi, Toori-sama... va bene lo stesso?>
P-01s è una bambola meccanica dai capelli argentali e gli occhi blu, un sogno che farebbe innamorare qualunque ragazzo, non fosse per il fatto che è, appunto, "solo" una bambola meccanica.
Priva quindi di sentimenti, P-01s riesce a "copiarli" dall'uomo modificando la mimica facciale, pur senza sentire assolutamente nulla. Toori il vicerè si innamora di lei non solo perchè ha le tette grandi ed è prepotentemente bella, ma perchè viene a sapere che dentro di lei si nasconde l'amore della sua vita, scomparso prematuramente a 8 anni, Horizon Ariadust, nientemeno che una principessa di Musashi. Nella sua nuova vita P-01s nasconde anche altri segreti, che saranno il centro stesso di tutti gli eventi che si susseguiranno nel corso delle prime due serie.
Kyoukai Senjou no Horizon con soli tre personaggi? No, sono una settantina e sarebbero in grado di mettere in imbarazzo e in crisi esistenziale qualcunque critico o recensore al mondo.
Il "panorama" caratteriale di quest'opera è fondamentalmente suddiviso in 4 grandi famiglie: l'Estremo Oriente, K.P.A. Italia, Tres Espana e England, che sono le 4 personalità protagoniste solo delle due serie animate, poichè nella novel ve ne sono altre.
Di fondamentale importanza sono sicuramente i componenti dell'Accademia Ariadust: Kimi Aoi, sorella maggiore del cancelliere Toori, che chiama affettuosamente "Gutei" (stupido fratello), è una prorompente guerriera dal seno enorme, sproporzionato, infinito e dalla danza accattivante e malefica, adatta ad abbattere qualsivoglia avversario. Determinata e perennemente allegra, Kimi sarà importantissima non solo per suo fratello, ma per il destino dell'intera Musashi.
Tomo Asama è l'arciere del gruppo, si serve del suo occhio artificiale per prendere la mira e "purifica", come dice lei, ogni obiettivo focalizzato. Di carattere gentile e disponibile, si preoccupa moltissimo delle sorti dei suoi amici e maltollera qualsiasi battuta o riferimento troppo "spinto" riguardo il suo fisico prorompente, non esitando a punire ogni affronto con le sue freccie.
Suzu Mukai è il "radar" di Musashi. Cieca dalla nascita, è una ragazza timidissima, fino alla balbuzie, ma dal cuore sincero e spontaneo. Grazie alla sua abilità, sarà in grado di difendere la sua astronave da numerosi attacchi potenzialmente fatali, dal momento che la cecità è compensata da un "sesto senso" in grado di distinguere anche i più remoti rumori. Estremamente sensibile ed innamorata da sempre di Toori, sarà la prima nella sua classe ad esporre il desiderio di salvare Horizon..
Adele Balfette, vivace biondina dal perenne ottimismo, nasconde in realtà potentissime armi offensive, dietro il suo occhialuto viso angelico: è infatti la vera "artigliera" del suo gruppo, sta spesso ai comandi dei cannoni e si occupa di strategie, assieme al suo alter ego meccanico virtuale (detto "mouse"), che non manca comunque di causarle problemi, grazie al suo carattere "difficile". E' tra le combattenti più veloci di Musashi e tra le più inventive, e sarà decisiva in ogni battaglia a cui dovrà prendere parte.
Noriki è un taciturno ma determinato combattente "fisico" di Musashi, tutto ciò che sa fare normalmente è prendere a pugni l'avversario, in apparenza un limite, ma in realtà la potenza dei suoi colpi, unita alla sua straordinaria determinazione, molto spesso gli consegnano la vittoria. Nel tempo libero lavora part time per mantenere la sua famiglia numerosa, in pratica, uno dei pochi soggetti "seri" di tutta l'opera.
Hassan Furubushi, l'"uomo curry", è uno studente-combattente di origine medio-orientale, appassionato di curry (che cucina molto bene), ossessionato dal curry, talmente esageratamente condizionato dal curry che diventerà anche la sua arma segreta. E' un gran bravo ragazzo fedelissimo, coraggioso oltremodo, che non mancherà occasione per... offrire del curry a qualcuno.
Ginji Ohiroshiki è il lolicon del gruppo (come potrebbe mancare..), appellativo che tuttavia respinge costantemente e non senza imbarazzo, ma senza mai riuscirci davvero. Per questa ragione è sbeffeggiato spesso e volentieri in pubblico, tuttavia nessuno gli manca veramente di rispetto, vuoi per la sua coriacea fedeltà al vicerè (nonostante sia uno dei suoi bersagli preferiti...), vuoi per la sua naturale simpatia.
Shirojiro Bertoni è il tesoriere del gruppo, un tesoriere estremamente avido, abile e decisamente portato alle risoluzioni diplomatiche e commerciali dei conflitti. La sua abilità è quella di manipolare parole e concetti finchè non abbia ottenuto quello che vuole, tuttavia non disdegna un confronto bellico, dove costretto. La sua figura è una delle più importanti per il destino di Musashi e, grazie al suo mouse Heidi Augesvarer è in grado di sviluppare abilità letali per il nemico di turno, oltre a sottrargli tutte le ricchezze...
Toussaint Neshinbara è un giovane aspirante scrittore, che nel tempo libero fa il segretario del Consiglio di Amministrazione del Cancelliere, oltre che lo stratega di guerra. Ovviamente è il contrario, ad ogni modo è un altro fedelissimo e devoto pezzo da 90 di Musashi, capace di tramutare in realtà ongi cosa o personaggio che scriva e di risolvere intricate strategie nemiche, prevenendo ogni possibile disastro.
Futayo Honda è la vice-cancelliera di Musashi, il numero due militare di Toori per intenderci, nonchè capo della sicurezza. Proveniente da una famiglia molto conosciuta e stimata, Futayo ha la determinatezza tipica della guardia del corpo, ma, nello stesso tempo, è anche una normalissima giovane ragazza con tutti gli annessi e i connessi. Questo non manca di provocarle qualche piccolo imbarazzo, di tanto in tanto, seppur la sua disinvolta franchezza non le impedisca di far conoscere, ad esempio, la sua attività sessuale al prossimo e di provocare così il doppio dell'imbarazzo a chi le sta di fronte. Inesperta all'apparenza delle cose "della sua età", Futayo è un membro fondamentale e un potentissimo guerriero, forse il più forte che Musashi conosca.
Tenzou Crossunite è il capo dell'intelligence e il primo Agente Speciale di Musashi, un ninja dall'aspetto perennemente celato da cappellino e foulard, che farebbe pensare ad un freddo e sfuggevole guerriero. In effetti lo è, in battaglia, mentre in tempo di pace ama celarsi nei panni di vero e proprio "fattorino" per la comunità, vista anche la sua enorme abilità motoria. Tenzou è dotato di doppio carattere, uno visibile, che lo vuole servile, serio e risoluto, l'altro meno visibile (ma non agli occhi perversi di Toori..) che lo vorrebbe come un "Toori 2", benchè al momento "clou" si ritiri in se stesso dalla vergogna. La sua risolutezza sarà fondamentale per il destino di Musashi, nella seconda serie soprattutto.
Margot Naito e Malga Naruze sono due agenti speciali simili a streghe, che se ne vanno per cieli sulla loro scopa a sconfiggere nemici, grazie alle loro magie (bianca e nera) e alle loro potenti armi. Le due sono anche amanti e danno vita ad uno dei rapporti più stucchevoli e simpatici della serie.
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Makiko Oriotorai è una delle due insegnanti della classe di Toori, abile, violenta, ultraveloce e molto poco ortodossa sensei, che non manca di allenare i suoi allievi fisicamente, ogni volta che se ne presenta l'occasione, tenendoli così sempre all'erta. E' senzaltro la principale responsabile del carattere irascibile degli studenti, ma anche della loro fiducia nei compagni, della loro determinazione a raggiungere gli obiettivi e del loro innato ottimismo. Dedita con passione all'alcool, dimostra tuttavia di reggerlo egregiamente, non perdendo mai alcun confronto atletico coi suoi studenti, sobria o ubriaca che sia.
Naomasa è il sesto agente speciale di Musashi, forse il più pericoloso, in grado di combattere con medesimi risultati tanto corpo a corpo, quanto col suo mecha. Viene considerata in classe una specie di sorella maggiore, dato il suo carattere accondiscendente e premuroso, ma mal tollera mancanza di rispetto e ammiccamenti troppo spinti. Rimane tutta via una guerriera calma e riflessiva, essenziale per un esercito di matti che vogliono conquistare il mondo.
Nate Mitotsudaira, meglio conosciuta come "Argente Loup", è un Cavaliere di Musashi, devoto ad essa ed al suo Cancelliere, nonostante la sua famiglia sia una delle colonizzatrici della stessa. Combattente feroce e determinata, Nate possiede la forza di un lupo e la grazia di un'amazzone, ma anche il pudore di un'adolescente riservatissima, cosa che le creerà non pochi problemi, soprattutto, ovviamente, dal suo Presidente.
Con Persona, Nenji, Kenji e Kijonari, questi sono i folli protagonisti Musashiani di questa serie, importanti per la storia, ma che non celano, tuttavia, altre grosse personalità provenienti da Tres Espana, da England, nonchè il re stesso di Musashi (Yoshinao) e il Papa Presidente, che detiene il Testamento, Innocentius.
Musashi è un paese del Giappone, in pericolo, esiliato della sua terra natia e impossibilitato a tornare indietro, come vorrebbero i suoi abitanti. Non che nel cielo gli manchi qualcosa, ma l'dea che il solo fazzoletto di terra abitabile sia stato loro sottratto dalle altre nazioni non piace per nulla e solo il Re non è convinto di pretendere il maltolto. Solo lui e c'è un motivo: in quel particolare periodo storico sono i giovani liceali i soli responsabili in materia di politica estera, con diritti (quello di decidere) e doveri (quello di combattere); nella serie animata non si capisce bene il perchè, forse nella novel si e beato chi lo sa. Fatto sta che il presidente del consiglio studentesco, ai giorni nostri, altro non è che un normale studente un pò più responsabile degli altri, mentre nella serie di Kawakami è anche il capo delle forze armate, un cancelliere e un vice re. In un primo momento tutto ciò potrebbe sembrare crudele e serioso, tuttavia, dal momento che si tratta di Toori - il maiale, tutto ciò diventa assurdo e comico.
Ma non sempre perversione e serietà si scontrano, la determinazione di Toori è da conflitto mondiale, la risolutezza con la quale decide di scontrarsi con le armate più potenti per salvare la sua Horizon va al di là di ogni umana concezione, supportato da una banda di compagni-commilitoni-compaesani dalla fedeltà senza eguali. Horizon era una sua amica di infanzia, morta in un incidente a 8 anni anche a causa sua. Quando viene rivelato che il suo spirito risiede nella bambola meccanica P-01s, il quadro gli diventa improvvisamente chiaro: non se la lascerà più sfuggire, vivrà per sempre assieme a lei. Tuttavia Horizon possiede segreti che nessuno oserebbe immaginare, uno degli armamenti capitali risiede in lei e ben presto gli occhi di ogni super potenza mondiale le si poseranno addosso. Basterà questo a calmare le ambizioni amorose del giovane pervertito?
O ne approfitterà per dimostrare a tutti che i ragazzi possono essere la soluzione per un futuro di pace?
Horizon, o meglio P-01s vive ovviamente senza emozioni, nè sentimenti. Quando scopre la potenza che si cela al suo interno, accetta con disinvoltura il suo destino, anche la morte. Non prova nulla per Toori, tuttavia non ha imparato ancora a rinunciare alle sue emozioni scomparse. Sapendo che queste sono nascoste proprio nei sacri armamenti, si rifiuta di mettere in pericolo l'intera umanità e non bastano le parole del suo presidente a redimerla. In quella particolare epoca, le potenze mondiali, atte a ricostruire l'intera umanità, si servono del "Testamento" a questo scopo, seguendolo alla lettera e procedendo così ad una vera e propria "ricostruzione storica". Ma la ricostruzione storica altro non è che un ricalcare passo dopo passo tutto ciò che è successo in passato, errori compresi, guerre comprese, apocalisse compresa. Musashi non vuole questo: pur avendo in passato tentato di conquistare l'intero Estremo Oriente, da quando della diplomazia se ne occupano gli studenti, la pace è l'unico obiettivo, possibilmente mantenendo florida la propria economia.
Ma la potenza del Papa Innocentius e l'apparente menefreghismo del Re sembrano un ostacolo insormontabile anche per la volontà più ferrea dei giovani musashiani, dovranno quindi convincere entrambi delle loro buone intenzioni, del fatto che non vogliono conquistare nulla, ma solo tornare sulla terra ferma e salvare la vita ad Horizon. Il Papa dichiara invece di voler raggruppare tutti e nove gli Armamenti Sacri unicamente per distruggerli, in modo da evitare una nuova apocalisse. Cosa però difficile da credere, visto che sta obbligando intere nazioni a seguire la più fedele ricostruzione storica possibile. A Musashi non rimane quindi che giocarsi la carta della dipomazia, in un periodo storico in cui i dibattimenti sono il fulcro essenziale per ricevere il consenso del popolo e convincere il nemico della propria potenza, o delle proprie buone intenzioni. Ma basta essere giovani ed entusiasti per avere la meglio su matusa che governano l'intero pianeta?
Prendi un pianeta politicamente fedele, ma immaginario nel futuro e nelle vicessitudini, uniscici astronavi grandi come nazioni, nove Armamenti dei Peccati Capitali, bambole meccaniche con ruoli strategici, chat multisession come mezzo di comunicazione tra i personaggi, mouse al limite dell'imbarazzante come cavalieri personali dei soldati, un libro, il "Testamento", seguito e rispettato più della Bibbia, un Papa che governa il mondo anche politicamente, un'apocalisse passata e una possibile nell'immediato futuro, le armi e i poteri più strambalati e improbabili che esistano... condiscici il tutto con dosi massicce di harem, ecchi, fan service, gag e battute che ridi un mese ed avrai ottenuto Kyoukai Senjou no Horizon, la folle opera di un folle sconosciuto scrittore con gli occhi a mandorla e le patate nel cervello.
Recensire un'opera come questa è da malati di mente, ma allora scriverla cosa mai sarà? Qualcuno ha parlato di "sovraccarico cognitivo", faccio mio questo termine, perchè credo racchiuda alla perfezione lo stato d'animo di uno che visiona i primissimi episodi della prima serie. Premettendo che l'ho vista due volte e che forse ce ne vorrà una terza, per capire di più, il turbinio di personaggi, con apparizioni senza presentazioni, che si susseguono a velocità impossibile ed hanno tutti qualcosa da dire, ti lascia affranto e disperato.
Siamo di fronte alla classica opera che appena inizi a guardarla ti sei già rassegnato, una scommessa al limite dell'impossibile per autore e produttori, vinta, grazie al cielo, ma nella quale in pochi avrebbero puntato.
La prima visione ti lascia la classica sensazione di essere davanti a qualcosa di "storico", senza tuttavia capirne bene il perchè. Certo la parte ludica, quando non comica, è essenziale, tuttavia non è difficile intuire che c'è dell'altro, che da qualche parte si nasconde della genialità. La seconda visione ti dimostra che questa genialità non è latente, è viva e vegeta e arde di fuoco proprio, occorre solo più pazienza e più attenzione.
Capire se tutto ciò sia dovuto al talento del regista o dell'autore, o a tutte e due le cose, non è semplice, ma di sicuro c'è che se uno è pazzo, l'altro ha dovuto necessariamente accettare questa pazzia e farla sua, non si spiegherebbe altrimenti la perfetta (o quasi) riuscita della versione animata. La tempesta di informazioni, nomi di cose o di persone e di dibattiti più a meno lunghi terrebbero lontano anche lo spettatore più curioso e sofisticato, tuttavia ciò viene abilmente impedito dalle componenti ecchi e comica dell'opera, abili e ruffiane abbastanza ad evitare di distogliere l'attenzione o, peggio, a rinunciare a proseguire la stagione. Chi ha detto che il fan service deve per forza essere il male assoluto? In questa serie non solo è benedetto, ma tremendamente utile per spezzare il frenetico ed impazzito ritmo della sceneggiatura, fare un respiro profondo e poi ridere con gioia e soddisfazione. Quando un presidente se ne sta nudo, anche sui campi di battaglia, per il 70% circa del suo tempo, l'ilarità non può che venire fuori senza freni, anche se solo seguendo un paio di volte la serie riesci persino a capirne il perchè.
Tecnicamente Kyoukai Senjou no Horizon è priva di pecche grossolane, i disegni sono degni figli della sua epoca, il lato ecchi viene ben evidenziato dalle splendide forme delle protagoniste e anche la mimica è curata nel dettaglio. Ma ciò che lascia letteralmente senza parole è la caratterizzazione dei personaggi: sto parlando di una settantina di nomi, di cui almeno una ventina importanti, con minutaggi importanti ed apparizioni costanti nel tempo, caratterizzati in maniera egregia. Stiamo parlando di due serie da 13 episodi l'una, nelle quali dopo tre o quattro episodi ti sembra di conoscere i protagonisti da sempre. Immaginando un voto per ogni singolo aspetto tecnico, la caratterizzazione meriterebbe un bel 9,5. Risultato straordinario, ma come cavolo hanno fatto?
L'impianto sonoro, ost, opening ed ending sono certamente all'altezza, un paio tra ending ed opening sono di altissimo livello, mi riferisco soprattutto a "Sora no Uta" di Okui Masami, ma tutte e quattro sono comunque molto belle e coinvolgenti. Nulla lasciato al caso quindi sembrerebbe e le visioni in diretta, nonchè le vendite dei BD, confermano che questa scommessa, folle e visionaria, è stata vinta. Ora non resta che aspettare l'annuncio della terza serie, il materiale c'è, la novel va avanti, chi la legge giura che non c'è segno di alcuna resa da parte degli autori e tutto lascia quindi presagire (e sperare) in un annuncio imminente da parte della Sunrise.
Per ora, a chiunque non l'abbia ancora fatto, non resta che consigliare a cuor leggero questo anime, almeno in due visioni, fino a quando non troverò uno che lo abbia apprezzato ed "assorbito" con una sola visione, al quale crederò senza problemi, non appena mi abbia raccontato nei dettagli i primi tre episodi 
Kyoukai Senjou no Horizon è un'esperienza che non si dimentica, il classico esempio di come l'apparenza inganni quasi sempre, un gioiellino da custodire gelosamente nelle proprie librerie virtuali e da ritirare fuori, magari dopo anni, sicuri che ci stupirebbe ancora, e poi, come perdersi la migliore dichiarazione d'amore di sempre?  .
VOTO: 9Video Kyoukaisen-jou no HorizonTitolo inglese Horizon in the Middle of Nowhere
Kanji / Hiragana 境界線上のホライゾン
Tipologia Serie TV
Genere Azione Ecchi Fantasy Sci-Fi Scolastico
Episodi 13
Produttori Bandai Visual Lantis Sunrise
Distributore Italiano Inedito
Andato in onda dal 2 Ottobre 2011 al 25 Dicembre 2011Kyoukaisen-jou no Horizon IIKanji / Hiragana 境界線上のホライゾン II
Tipologia Serie TV
Genere Azione Ecchi Fantasy Sci-Fi
Episodi 13
Produttori ASCII Media Works Bandai Visual Lantis Sunrise
Distributore Italiano Inedito
Andato in onda dal 8 Luglio 2012 al 30 Settembre 2012 | | | |
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